Valorizzazione del patrimonio immobiliare Pubblico e Privato
Con il DM 19/11/2015, firmato dal Ministero delle Finanze e dal Ministero delle Infrastrutture, si prevede che dal 01/01/2017 non sarà più possibile per le Pubbliche Amministrazioni richiedere ai concessionari i pagamenti del canone demaniale se non con il modello F24 ELIDE, generato direttamente dal SID (Sistema Informativo Demanio Marittimo.
Per generare tale modello è necessario inserire i dati delle concessioni esistenti nel SID oppure verificare ed integrare quelli esistenti attraverso i modelli predisposti dal Ministero delle Infrastrutture (D1, D2, D3, D4, D5, D6, D7, D8) accertandosi della corrispondenza con la documentazione agli atti.
Gli enti gestori sono tenuti a verificare tali dati, e solo in questo modo sarà possibile generare il modello F24 ELIDE e quindi permettere il pagamento del canone, adempiendo agli obblighi disposti con il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 2012/5976.
Il mancato rispetto degli adempimenti delle PA previsti dalla nota n. 29081 del 28/10/2016 firmata congiuntamente dall’Agenzia del Demanio, il Ministero delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e l’Anci, comporta “per le Amministrazioni inadempienti a detti obblighi, prevede la segnalazione alla Corte dei Conti per il seguito di competenza”.
Il mancato rispetto degli adempimenti da parte dei concessionari comporta la decadenza della concessione come previsto dall’articolo 47 del Codice della Navigazione.
I servizi professionali svolti da Structura Srl riguardo questo settore, sono sia a supporto delle Pubbliche Amministrazioni che dei privati.
