BIM Management
Con il DM 560/2017 del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti diventa obbligatorio per gli appalti pubblici l’uso di metodi e strumenti BIM, inizialmente per lavori relativi a importi a base di gara fino a 100 milioni di euro, e poi via via per importi minori, fino a 1 milione di euro entro il 1 gennaio 2025.
Il BIM è uno strumento in grado di gestire in modo condiviso l’intero ciclo di vita di un edificio, in tutte le fasi del processo edilizio.
La componente centrale è l’informazione –da qui Building Information Modeling – associata all’oggetto. Le informazioni possono essere di diversi tipi, ad esempio: localizzazione geografica, geometria (quantità, dimensioni, superfici, volumi), proprietà dei materiali, tempi di realizzazione, costi, operazioni di manutenzione necessarie.
Rispetto all’organizzazione tradizionale il BIM permette di gestire il progetto in maniera più fluida, grazie alla interoperabilità, sistema studiato appositamente per far dialogare tra loro i diversi professionisti.
Il BIM permette di gestire l’intero processo edilizio, dalla progettazione alla gestione dell’immobile, alla manutenzione.